Nino Longhitano

Il Caruso che dipinge con le terre

“Incontrandolo nei panni di ignoto passante sembra uno che cammina guardando le cose senza apparente attenzione, come fa chi va pensando ai fatti suoi. Bisogna rivolgergli la parola davanti a un palazzo ridipinto di fresco per capire cosa si cela dietro quell’aria sorniona da uomo del Sud capitato a Torino per caso…

Tratto dall’articolo “Il caruso che dipinge con le terre” di Caterina Gromis di Trana

Chi sono

Sono nato il giorno di Carnevale, in un paese celebre per i pistacchi, alle pendici dell’Etna.
Il mio percorso di vita è stato lungo, ricco di esperienze e talvolta complesso, ma sono riuscito a costruirmi una strada mantenendo intatti valori come la semplicità, la curiosità, l’originalità e il desiderio di circondarmi di persone autentiche: tratti che mi hanno sempre contraddistinto.

L’infanzia è per me un ricordo armonioso, fatto di colori e profumi della mia terra d’origine.
All’età di 14 anni ho scelto di iniziare a lavorare, imparando il mestiere di decoratore. Questa professione mi ha aperto numerose finestre sul mondo, consentendomi di ampliare i miei orizzonti e conoscere nuove realtà. Coltivavo, inoltre, con grande passione l’interesse per l’elettronica, i motori e la musica. Francesco De Gregori era il mio cantautore preferito.

A 17 anni ho deciso di cambiare vita, trasferendomi in una grande città come Torino alla ricerca di nuove opportunità di crescita.
Ho trovato subito impiego nei cantieri edili e un sostegno prezioso nei padri gesuiti, che mi hanno accolto e aiutato con grande umanità. Animato dal desiderio di costruire una famiglia, mi sono sposato in giovane età. Da questa unione sono nati Giuseppe e Marco.

Ho dedicato parte del mio tempo libero ad aiutare chi è in difficoltà.
Ho svolto attività di volontariato come ascoltatore presso il Telefono Amico Torino e, per circa vent’anni, mi sono occupato di assistenza sanitaria d’urgenza come volontario presso la Croce Verde Torino.

Il mio percorso lavorativo

All’età di 24 anni, insieme all’amico e collega Gianni Latella, ho fondato nel 1985 una piccola impresa di decorazione: la Due Elle Decor.
Due anni più tardi ho sentito l’esigenza di intraprendere un percorso più autonomo, dando vita alla mia ditta individuale Torino Decor di Longhitano, specializzata in lavori d’interni e nel restauro di facciate d’epoca.

Negli anni successivi ho avuto l’opportunità di incontrare due persone che hanno avuto un ruolo fondamentale nella mia crescita professionale: Giovanni Brancatisano, segretario della CNA Edilizia, e l’Architetto Giovanni Brino, esperto nel restauro di facciate storiche con l’impiego di materiali originali.
Proprio grazie all’Architetto Brino ho sviluppato un profondo interesse per le antiche tecniche decorative, molte delle quali ormai quasi scomparse, e che ho avuto modo di sperimentare con successo. Alcuni dei lavori e delle ricerche che ho condotto negli anni sono stati pubblicati su riviste specializzate del settore.

Successivamente ho collaborato come formatore in cantiere per intonaci e pitture a calce, partecipando a progetti formativi in Italia, Francia e Svizzera organizzati dallo stesso Architetto Brino.

Nel 2001, insieme a due ex collaboratori, Giuseppe Mendolia e Alessandro Crescenzo, ho costituito la Torino Decor S.a.s., impresa specializzata nel restauro di facciate d’epoca.
Dal 2010, l’impresa è parte del Consorzio San Luca, una realtà che si impegna nella promozione e valorizzazione dell’arte e della cultura attraverso la conservazione dei beni culturali. Per approfondire…

L ‘Atelier del Colore

Nel 2008 ho fondato l’Atelier del Colore nel centro di Torino, con l’obiettivo di formare artigiani e diffondere la cultura delle finiture di pregio, ponendo particolare attenzione alla vendita di pitture e finiture decorative naturali e sostenibili.
Parallelamente, organizzavo corsi artistici di pittura su tela insieme al maestro Luigi Boccardi.

Per diversi anni ho collaborato con Franco Saladino, artigiano di Treviso specializzato nella tecnica del marmorino e nelle finiture decorative naturali. Di grande rilevanza per il mio percorso professionale è stato anche l’incontro con Omar, artigiano marocchino esperto nella tecnica tradizionale del Tadelakt di Marrakech.

Con entrambi ho intrapreso un percorso formativo incentrato su queste antiche lavorazioni a base di calce, impegnandomi attivamente nella loro riscoperta e diffusione, affinché queste preziose conoscenze non vadano perdute.

Nel 2021 ho inaugurato un nuovo laboratorio, più ampio, nella periferia sud di Torino, ampliando l’offerta formativa con corsi di decorazione destinati anche agli studenti della Scuola Edile di Torino FSC.
In collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino, stiamo attualmente sperimentando l’utilizzo di malte a base di materiali riciclati ecosostenibili, con l’intento di coniugare tradizione artigianale e innovazione responsabile. Per approfondire…

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